“Lo Specchio” (Andrea)

Uno specchio per amico..
Oggi ho camminato davvero ore, passeggiavo e ne ho approfittato per parlare con tanti amici in giro per il mondo, con tutte quelle persone che ho conosciuto e poi riconosciuto come amici veri. Tutte quelle persone che ‘sai che ci sono per te e tu per loro’ ma che alla fine si finisce per fare passare mesi o anni senza sentirsi… credo che succeda a molti di avere voglia di comunicare e quindi fino qui niente di nuovo, o comunque niente che mi abbia fatto venire la voglia di scrivere.. 
Poi a un certo punto, non so perché, mi sono fermato e seduto sul ciglio della strada per parlare con il Pibe Sarandi ( Ricardo Maceiras ) … un caro amico e grande maestro millonguero di Buenos Aires  ❤️🇦🇷Argentina🇦🇷❤️(anche li stanno entrando in piena emergenza… cuidenseeeeee!!!!!).
Ancora non siamo arrivati al punto…
Finita la conversazione, a dire la verità’ già prima… appena mi sono seduto a dire il vero, ho visto qualcosa che mi ha calamitato l’attenzione. Mi sentivo quasi ipnotizzato da quello che vedevo senza capire pero’ esattamente cosa ci fosse di cosi speciale.
Ho iniziato a guardare meglio ed analizzare le singole cose di fronte a me.
Vedevo un campo di terra nuda ed il celo adornato di nuvole che si stavano via via scurendo sullo sfondo ed un specchio di quelli ‘ovali’ che si trovano ai bordi delle strade di fronte ad una uscita carrabile.
“E’ lo specchio!!!” ho subito pensato.. Certo! abbiamo lavorato tanto con lo specchio con Giulia per preparare le lezioni da fare a casa.. Abbiamo ragionato tanto di quanto può essere il nostro migliore amico in questo periodo! .. la logica e’ sazia e normalmente mi sarei alzato ed avrei continuato a correre…
Invece no, cera ancora qualcosa che ci mancava ed io avevo tempo e voglia di capire cosa era cosi sono rimasto.
Lo so, questa storia e’ lunga… Nelle regole della velocità e del marketing avrebbe già perso molti lettori.
Ma in realtà questa e’ una storia scritta da uno che ha tempo da dedicare a scrivere dedicata a chi ha tempo libero da riempire con qualcosa che somigli a un racconto vero.. Chi sta’ correndo o non ha ancora accettato il fatto che il mondo si e’ fermato potrebbe fermarsi con la lettura e magari tornare tra qualche giorno a vedere come finisce la storia.
Bene, per chi non e’ uscito dal viaggio continuiamo!
Ho iniziato quindi a guardare ancora meglio e l’attenzione e’ caduta sull’immagine che vedevo riflessa nello specchio. Non vedo molto bene e tendo ad essere poco attento ai particolari (tipo che nel gioco ‘trova le 10 piccole differenze’ dopo le prime due mi rompo i maroni 😂😂😂😂), ma vedevo chiaramente che ero io seduto davanti ad un cancello di una normale casa di campagna. E che c’è di strano? Non e’ sicuramente la prima volta che mi vedo riflesso davanti ad uno specchio, e la casa dietro a me non ha nulla di particolare, anzi, somiglia alla mia!!!
Non ne venivo fuori cazzo!!! 🤪🤪🤪🤪🤪🤪
Continuo a pensare e mi rendo conto che mi stavo quasi innervosendo su questa cosa, ma ho sentito qualcosa che mi ha invece indotto a smettere di pensare e rillassarmi. In fondo non era cosi importante ed era cosi piacevole stare cosi seduti all’aria aperta in questa bolla fuori dal tempo!
E qui sembrerebbe che ci stiamo allontanando dalla soluzione del problema… in effetti anche io avevo smesso già da un po’ di pensare a questa cosa mentre mi sono reso conto che avevo iniziato cullarmi con la testa guardando lo specchio…. Avete presente quegli specchi ovali che deformano l’immagine quando gli passi davanti? Io da ragazzino ci ho sempre giocato… anzi!! confesso che anche adesso quando ci passo davanti per caso a piedi faccio sempre le facce stupide😜😜😜😜
L’immagine era sempre quella di prima, ma si deformava, si sfuocava ad ogni movimento dando a tutto un che di buffo e simpatico.. mi divertiva!!!
Con mio padre ho avuto la fortuna di condividere tante cose (ale’ qui non ne veniamo piu fuori!!😟… tranquilli siamo già quasi a meta’!), ma una passione in particolare: la fantascienza!!
Passavamo ore a vedere Star Trek (ho ancora tutte le sue WHS❤️) e mi affascinavano quelle puntate dove ipotizzavano universi diversi dove uno poteva essere una persona in un contesto e l’esatto opposto in un’altra (ne approfitto per ringraziare ora il Capitano Kirk per il grande contributo che ha dato alla mia formazione umanistica)…. Forse ci siamo!!!
La spiegazione che mi sono dato e’ questa:
Ho avuto la sensazione di essere di fronte ad un portale in cui vedevo due mondi differenti nei quali io ero comunque presente. Il mondo reale che si presenta come un incognita evocatami dal campo arato e dal celo irregolare e con uno sfondo che gioca tra sole e nuvole alcune delle quali sembrano fianco minacciose. Il mondo che stiamo lasciando, nel quale ci sono io e le mie certezze che si dissolvono dolcemente facendomi sapere che rimarranno chiuse in un bel ricordo nel mio cuore.
In realtà ogni storia che si rispetti deve avere una morale o almeno un lieto fine no? …sara’ che io nonostante le mille sfighe che, poco piu o poco meno di chiunque altro, ho affrontato nella vita rimango sempre un inguaribile ottimista..
Mi piacerebbe essere uno scrittore per concludere con un bel finale in crescendo come cerco di fare quando metto musica, ma credo di essere arrivato in fondo alla mia vena poetica… e poi mi e’ venuta una gran fame e non ragiono bene!! 
Comunque in realtà non importa.. ognuno può’ sognare il finale che vuole.. Ho sentito il piacere condividere con voi il fatto che un viaggio meraviglioso dentro me stesso attraverso i miei ricordi per proiettarmi nel futuro con positività, abbia potuto iniziare da un semplice specchio di fronte al quale mille altre volte sono passato correndo. Magari a qualcuno viene voglia di cercare il proprio amico “specchio del tempo”
Non vi ho mai voluto cosi bene.
Un abbraccio a tutti

2 risposte a ““Lo Specchio” (Andrea)”

  1. Ciao Andrea, stasera o meglio stanotte, per caso, sono venuta a conoscenza del tuo sito attraverso prima la lezione di melodia dei 2 maestri argentini e poi ho scuriosato sul tuo sito e mi sono guardata un po’ delle tue lezioni.. Molto interessanti utili e divertenti nei modi, nel montaggio dei video, insomma bravo👏👏.. In questo periodo di astinenza dal tango queste cose fanno bene al cuore. Anche i miei maestri per fortuna fanno lezioni in diretta su fb, é un modo per rimanere in contatto e sentire meno la mancanza del tango, della milonga, quindi grazie anche a te 😁.. In questo periodo navigo su youtube e sul web in cerca di tango, le tue lezioni e il tuo sito devo dire che mi hanno colpito rispetto al resto. Comunque a parte questa premessa lunga 😬, volevo commentare il pensiero, ma mi sono persa, quindi sarò breve, molto bello, ben raccontato, l’ho letto tutto fino in fondo scorrevole e pieno di positività che soprattutto in questo momento ci vuole.. Ora chiudo che sono quasi le 4.. È stato un piacere leggerti ☺️.. Buonanotte

    1. CIAO NICOLETTA! grazie per le tue belle parole… oggi attiviamo una nuova sezione con Damian Boggio che ci guida nella Musica… spero ti piaccia! rimani con noi e se vuoi mandaci il tuo videosalutot… a giorni sarà attiva una pagina tutta dedicata a Voi !! un abbraccio

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